Quanto dipendono dal nostro cuore gli effetti sia positivi che negativi delle nostre azioni e parole?
Nichiren
Daishonin ha scritto: «Solo la fede è realmente importante» (La
strategia del Sutra del Loto, SND, 4, 194) [letteralmente: “È il
cuore che conta”]. Ikeda afferma: «Se riusciamo a ricevere
l’immenso beneficio della Legge mistica o meno, dipende dal nostro
“ichinen“. Non bisogna dimenticare che il proprio sviluppo e il
ricevere o meno benefici, dipende tutto dall’ichinen». “Ichinen”
vuol dire: “decidere” e “determinare” nel cuore. Nel mondo
della fede quello che conta è il proprio cuore e il proprio ichinen.
“A seconda del tipo di cuore e ichinen con cui ci si sforza”
otterremo grandi benefici o gireremo a vuoto. Infatti anche se
facciamo Gongyo e Daimoku e partecipiamo alle attività per
kosen-rufu, ma lo facciamo per abitudine e il nostro ichinen non è
rivolto al futuro, può sembrare che ci stiamo sforzando, ma in
realtà finiremo col girare a vuoto. Di conseguenza, poiché non si
manifesterà nessun beneficio, la fede si indebolirà, l’attività
diventerà pesante e si finirà col dubitare del Gohonzon. Questo
perché, “non è sbagliata l’azione in sè”, ma è sbagliato
“l’atteggiamento del nostro ichinen” nella fede. Nella fede non
bisogna riflettere su “come si è agito in superficie”, bensì
“con che tipo di ichinen si è parlato e agito”, perché “la
legge di causa ed effetto dell’ichinen” è quella che alla fine
emerge in modo palese.
BS
NR 316
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