Venezia FC: Venezia, la panchina adesso si è liberata Il Torino ha pagato la clausola per Vanoli

Sono stati giorni a dir poco estenuanti, ma alla fine il tanto agognato accordo con il Torino è arrivato. Paolo Vanoli sarà il nuovo allenatore dei granata, firmerà un contratto biennale a cifre elevatissime (oltre 1 milione di euro netti a stagione) dopo che il presidente Urbano Cairo e i due direttori sportivi Davide Vagnati e Filippo Antonelli hanno trovato la quadra mettendo finalmente fine al lunghissimo braccio di ferro tra le parti. Ieri pomeriggio si è definito il quadro con buona parte della clausola rescissoria, ovvero 800 mila euro, che verrà pagata dai piemontesi nelle casse degli arancioneroverdi, con la fumata bianca è arrivata dopo un ulteriore incontro rispetto alla giornata di ieri. Tutto fatto dunque, ora il Venezia potrà ufficializzare Eusebio Di Francesco come nuovo tecnico con un accordo per due stagioni. In questi giorni arriverà l'ufficialità e sarà presentato alla stampa.
UN PICCOLO SCONTO
Alla fine tutto questo tempo "perso" , per liberare Vanoli dal Venezia, per avere un piccolo sconto di 200mila euro che con le cifre che girano nel calcio di oggi è davvero poca cosa. Urbano Cairo, dopo un lungo confronto, a tratti anche aspro, con il club veneziano, è riuscito a ottenere un prezzo appena limato sulla clausola da 1 milione che legava il tecnico ai lagunari fino al 2026 e alla fine dovrà versare una cifra intorno agli 800. 000 euro (il Torino ne offriva inizialmente 500. 000 con l'aggiunta di una contropartita tecnica). Ora si attendono solo le firme sul contratto, che dovrebbero arrivare nelle prossime ore in modo che l'allenatore possa essere ufficializzato. Vanoli così potrà fra meno di un mese iniziare a guidare la squadra dirigendo i primi allenamenti al Filadelfia prima della partenza per il ritiro di Pinzolo. Il Torino ha il proprio nuovo allenatore.
SUPER CONTRATTO
Dopo due mesi di contatti con Andrea D'Amico, il procuratore di Vanoli e l'accordo, è arrivata l'ufficialità. Da due mesi, come abbiamo anticipato, il tecnico varesino era il prescelto del Torino come successore di Ivan Juric. L'accordo con l'ormai ex Venezia c'era da tempo, c'è stata invece una lunga trattativa con per liberare l'allenatore. Non era in dubbio il se, ma il quando e il come. L'accelerata decisiva è avvenuta quando la dirigenza piemontese ha capito che non era fattibile arrivare in alcun modo a Vincenzo Italiano che per i costi e per lo stravolgimento che avrebbe voluto nella rosa era una soluzione troppo complicata. Dopo incontri e trattative, il Torino e il Venezia hanno raggiunto l'accordo per il trasferimento dell'allenatore in granata. Confermato il biennale con opzione per il terzo anno (a favore del club), ingaggio da oltre 1 milione di euro con bonus legati a qualificazioni Coppe europee e Coppa Italia. Lo seguirà parte del suo staff: il vice Lino Godinho, il preparatore atletico Giampiero Ascenzi e preparatore dei portieri Marco Zuccher.
È iniziato il countdown per Di Francesco
È iniziato intanto il conto alla rovescia per l'ufficializzazione di Eusebio Di Francesco come nuove allenatore del Venezia. Questione di poche ore e si potrà finalmente programmare la nuova stagione in Serie A dei Leoni. Alla fine era, fin dall'inizio, il vero obiettivo della dirigenza lagunare e soprattutto un nome voluto fortemente dal direttore sportivo Filippo Antonelli. Si cercava un profilo che avesse la giusta esperienza in Serie A. È vero che il 55enne tecnico pescarese proviene da una esperienza con il Frosinone conclusasi in maniera traumatica, ma resta una persona seria e di grande professionalità. Un allenatore molto preparato dal punto di vista tattico, di grande grinta, capace di guidare la squadra con la giusta personalità e soprattutto ha una grande voglia di ricominciare con un progetto importante come quello del Venezia. Non è un caso che il club di Ca' Venezia abbia scelto il suo profilo tra vari nomi sondati, D'Aversa, Vivarini, Zaffaroni, Bocchetti e Giampaolo: sarà un'occasione di grande riscatto anche per lui. Troverà un organico su cui poter lavorare bene e già plasmato, oltre che un ambiente ideale per esprimersi al meglio con l'appoggio incondizionato di Antonelli per esprimere il proprio calcio.
Mazzitelli, il primo nome nella lista dei desideri
Luca Mazzitelli è il primo nome nella lista dei desideri di mercato di Eusebio Di Francesco. Secondo alcune indiscrezioni il capitano del Frosinone è pronto a lasciare la formazione gialloblù, con cui ha conquistato la promozione in serie A nel 2023, per seguire il suo ex allenatore ormai designato come prossima guida della panchina veneziana. Fonti vicine al calciatore confermano la sua prossimità al Venezia con la possibilità di poter continuare così a militare in massima serie. Classe'95, Mazzitelli è un nome che fa gola a diverse squadre tra cui il Parma, in fase di ricostruzione, ma a spostare l'ago della bilancia in favore del Venezia è Filippo Antonelli che nel 2021 lo aveva portato al Monza. Con i lombardi Mazzitelli è stato tra i protagonisti della storica prima promozione in serie A, con 28 presenze, 2 gol e 6 assist, arrivata proprio con il Pisa, squadra da cui l'attuale ds del Venezia lo aveva prelevato al termine della stagione precedente. Un legame, quello tra Antonelli e Mazzitelli, consolidato da successi ed esperienza comune.
Tessmann, affare non facile Il ragazzo non vuole l'Inter
La dirigenza lagunare sta cercando di allestire la squadra migliore possibile per affrontare la Serie A. Su tutti i calciatori, è il nome di Tanner Tessmann quello più caldo, possiamo anche parlare di un nuovo intrigo del calciomercato tra Venezia e Inter. La dirigenza nerazzurra è infatti interessata al regista statunitense per rafforzare il centrocampo a disposizione di Simone Inzaghi in vista della prossima e impegnativa stagione. Ci sono, però, nuovi sviluppi a riguardo e infatti pare che la trattativa si sia in qualche modo raffreddata. Il Venezia ha fissato il prezzo per il proprio giocatore sulla cifra di 8 milioni di euro, una cifra più che è abbordabile per le casse di Viale della Liberazione. Un accordo che prevedeva Tessmann ancora un anno fermo in arancioneroverde per accumulare minuti nella massima serie e dei giovani che passavano in prestito dall'Inter al Venezia con il diritto di ricompra in favore dei campioni d'Italia.
L'annata successiva il giocatore dell'Alabama avrebbe fatto parte della rosa nerazzurra. Sull'americano sbuca intanto l'interesse di Bologna, Atalanta e Fiorentina, pronte a fare concorrenza all'Inter. Pare essere proprio poi il giocatore a volersi giocare fin da subito le proprie possibilità in un team di alto livello, giocando in Europa, senza aspettare un'altra annata. Nei prossimi giorni ne sapremo di più sulla vicenda che ha preso una piega sicuramente diversa rispetto all'inizio: Tessmann è in scadenza con il Venezia 30 giugno 2025.

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