La qualità della vita che conduciamo
«Così come il letto di un fiume mantiene costante la sua forma originaria, anche l’identità di una persona non cambia di molto. Piuttosto è l’acqua che vi scorre che può essere diversa: profonda o bassa, inquinata o limpida, ricca di pesci o del tutto priva di vita. È il contenuto che può cambiare e la stessa cosa accade alle persone.
Non è la nostra personalità a renderci felici o infelici, ciò che fa la differenza è la qualità della vita che conduciamo. Lo scopo del Buddismo e dell’educazione è di manifestare appieno questa qualità. La vita in fondo non è altro che questo. Possiamo indirizzare ogni aspetto di noi stessi verso la felicità: ad esempio la timidezza può essere trasformata in prudenza o discrezione, mentre l’impazienza può diventare prontezza e capacità di azione rapida e incisiva»
Daisaku Ikeda - I protagonisti del XXI secolo
Commenti
Posta un commento