Venezia FC: Calciomercato #3

Tantissimi i nomi che il Venezia sta trattando per la rosa 2024-25. Il direttore Antonelli sta lavorando su più tavoli per avere il maggior numero di alternative da regalare al nuovo tecnico Eusebio Di Francesco.
ATTESA
C'è attesa per il rinnovo di Michael Svoboda con il Venezia. Il contratto del gigante austriaco è scaduto proprio ieri, per lui si ipotizza un rinnovo triennale. L'agente del calciatore Benjamin Bertram parla della trattativa per confermare la presenza del viennese con il Venezia. Il difensore è uno dei pilastri della squadra arancioneroverde, oltre che uno dei pretoriani del gruppo, visto che andrebbe verso il quinto anno in laguna. Dopo le dichiarazioni del suo procuratore si attende la fumata bianca del nuovo accordo. «Molto probabilmente Svoboda resterà al Venezia e giocherà la Serie A. Tuttavia, ci sono varie offerte dalla Serie B e dall'estero per lui. Lo seguono anche in Belgio, Germania e Arabia Saudita».
IL SALUTO
Come noto è arrivato il primo acquisto ufficiale per la stagione 2024-25 del Venezia: Issa Doumbia. Il centrocampista sbarca in laguna con un contratto fino al 2029. Nei giorni scorsi ha salutato l'Albinoleffe, sua ex squadra: «Innanzitutto vorrei ringraziare la società per la fiducia concessami e per come hanno tutti creduto in me, dirigenti, staff e mister. Sin dal primo giorno, da quando ho messo piede a Zanica, sono stato accolto come in una famiglia. Ringrazio tutti i compagni con cui ho giocato nel corso degli anni. Ciascuno di loro mi ha aiutato nel percorso, dandomi preziosi consigli e standomi vicino nei momenti di difficoltà. Un grande grazie va al presidente Andreoletti che ha creduto in me fin da bambino. Non dimenticherò mai questa splendida famiglia, tifosi compresi, che, nel bene e nel male, ci hanno sempre sostenuto. Tutto questo resterà per sempre nel mio cuore. Ciao AlbinoLeffe, grazie e forza blucelesti!».
Chi non verrà
Definitivamente tramontata la prospettiva per il Venezia di avere in rosa per la prossima stagione Valentin Carboni. Javier Zanetti, vicepresidente dell'Inter, ha parlato della Copa America e di Carboni, ragazzo che ha stupito tutti per i colpi mostrati a soli 19 anni. L'argentino piace a tanti e la società nerazzurra potrebbe voler monetizzare, il Venezia ha parlato del profilo con Ausilio per un prestito che al momento sembra quasi impossibile. Intanto però il dirigente ha allontanato l'ipotesi cessione: «Nella lotta al per il titolo ho messo l'Uruguay sopra il Brasile insieme all'Argentina. Saranno grandi protagonisti. Oggi sono le due migliori squadre del Sudamerica. Dopo questa Copa America, Valentín Carboni tornerà all'Inter».
GLI ALTRI NOMI
Gli altri nomi che piacciono al Venezia sono sempre gli stessi. Per il centrocampo c'è stata una nuova accelerata per Hans Nicolussi Caviglia. La Juventus vuole però 10 milioni di euro per il regista (anche ex Salernitana), una cifra improponibile per le casse dei lagunari. Si studia una formula che possa andare bene a entrambe le parti. Rimane in agenda anche il difensore esterno della Juve Tommaso Barbieri con un possibile arrivo con la formula del prestito con diritto di riscatto. A proposito di difensori, continua a evolversi il mercato intorno a Gian Marco Ferrari, centrale di grande esperienza che lascerà il Sassuolo dopo la retrocessione. Il classe 1992 da oggi è svincolato. Nelle ultime ore il Cagliari e il Palermo si sono tirate indietro. Resta vivo l'interesse del Parma e del Venezia, che lo hanno inserito nella lista dei possibili rinforzi d'esperienza per la rosa. Davanti continuano i colloqui serrati con Gaetano Oristanio (Inter), Matteo Cancellieri (Lazio) e Samuele Vignato (Monza).
Capitan Modolo dice addio al calcio «Questo è il mio giorno più difficile»
Il capitano di mille battaglie sportive lascia il calcio. Molto di più di una bandiera nelle dieci stagione da calciatore nel suo Venezia che hanno visto calcare i campi dalla D fino alla Serie A. A trentacinque anni e dopo quasi 300 partite e 27 gol in maglia arancioneroverde con un lungo messaggio sui propri canali social Marco Modolo ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato, ora per lui potrebbe esserci un ruolo sempre nel Venezia, anche se i una posizione diversa. Il difensore classe 1989, il cui contratto era scaduto ieri, in questi giorni deciderà con il direttore sportivo Filippo Antonelli per definire il suo futuro. Allo studio c'è un nuovo incarico che possa essere un collante tra squadra e club, senza escludere magari l'inserimento nello staff di collaboratori del nuovo allenatore Eusebio Di Francesco.
Il messaggio
«Siamo arrivati alla fine di un viaggio bellissimo durato una vita intera. L'addio al calcio è probabilmente il giorno più difficile per un giocatore, speri possa non arrivare mai, ma poi piano piano diventi consapevole che tutto ha un inizio e una fine, e che a volte il finale non è poi così amaro. Mi sono chiesto molte volte in queste settimane: potrà mai esserci un momento migliore per smettere di giocare se non questo? Alzare quella coppa al cielo il 2 giugno scorso è stata la chiusura di un cerchio, l'ho desiderato con tutto me stesso, nemmeno nei sogni più belli credetemi c'era il partire dalla serie D ed il chiudere in serie A con la squadra a cui devo tutto e con cui ho realizzato il mio sogno da bambino, quello di giocare in serie A. Non potevo chiedere di più. È stato un privilegio farne parte ed un onore esserne stato il capitano. Ci tenevo a ringraziare tutte le persone che mi hanno accompagnato lungo questo bellissimo viaggio, tutte le squadre che ho avuto l'onore di rappresentare, tutti i miei compagni, è stato un piacere condividere lo spogliatoio con ognuno di voi, i Presidenti avuti per la fiducia dimostrata, tutti gli allenatori, staff tecnico, Direttori, team manager, staff medico, magazzinieri, giardinieri, tutte le persone che hanno lavorato nei club, grazie al mio agente Beppe Galli che mi è sempre stato accanto in tutti questi anni appoggiando ogni mia scelta, infine grazie a tutti voi fantastici tifosi, per aver sempre sostenuto e seguito la squadra ovunque, e che specialmente negli ultimi anni mi avete dimostrato un amore incondizionato. Ai miei genitori, ai miei fratelli ed ai miei nonni, per tutti i sacrifici che avete fatto affinché potessi coltivare fin da piccolo questo sogno, fino ad accompagnarmi a coronarlo. A Benedetta per avermi sostenuto sempre, per aver saputo comprendere i miei stati d'animo e avermi regalato le cose più preziose al mondo durante questo meraviglioso viaggio, Tommaso e Camilla. A tutti voi dico GRAZIE dal profondo del mio cuore».
MAI PIÙ LA 13
Sarebbe bello che il Venezia in questi giorni decidesse di ritirare la maglia numero 13 considerando il percorso unico e straordinario fatto da Marco Modolo con i colori arancioneroverdi. Sarebbe il primo calciatore del Venezia al quale verrebbe ritirato il numero di maglia. Un calciatore e un ragazzo sempre fedele ai colori tanto amati arancio, nero e verde, bandiera di un calcio che non esiste più. Falcade prepara l'accoglienza «Campo e palestra pronti»
La Valle del Bios si sta per vestire a festa per accogliere domenica prossima il Venezia neopromosso in Serie A. Falcade sarà per il secondo anno la sede del ritiro precampionato, dopo l'accordo quadriennale sottoscritto un anno fa con PromoFalcade e l'amministrazione comunale di Falcade. «Questi ultimi giorni serviranno per migliorare ulteriormente le condizioni del campo d'allenamento», ha sottolineato Fulvio Valt, assessore allo sport e al Turismo del Comune di Falcade, «poi quando arriverà la squadra sarà allestita la tensostruttura che fungerà da palestra. Per noi era già motivo d'orgoglio avere il Venezia, è arrivata la promozione in Serie A per cui siamo consapevoli che l'interesse mediatico per la nostra vallata aumenterà nelle due settimane di permanenza a Falcade». Dirigenti, staff tecnico e giocatori saranno alloggiati all'Hotel Belvedere, albergo posizionato in posizione strategica a Piè Falcade, proprio all'inizio del passo San Pellegrino. «Ci aspettiamo una quarantina di persone, ma i numeri possono oscillare. Il Venezia è atteso nel tardo pomeriggio, saremo presenti il sindaco Mauro Salvaterra e il sottoscritto in rappresentanza dell'amministrazione e Antonella Schena, presidente di Promo Dolomiti, magari vorrà unirsi qualche altro rappresentante». A Falcade, il Venezia affronterà mercoledì 17 luglio il Real Vicenza. «È nelle intenzioni dello staff effettuare una prima sgambata sabato 13, se i numeri dei giocatori disponibili lo consentiranno una partitella in famiglia, noi siamo pronti a mettere a disposizione una rappresentativa della valle. La tribuna da 600 posti sarà sicuramente finita perla prossima estate, il progetto è passato in consiglio comunale. I numeri a livello di risposta turistica? Un quadro completo lo potremo avere più avanti, ma dalle prime indicazioni avute dalle varie attività ricettive, c'è la possibilità che i numeri di luglio si avvicinino molto a quelli di agosto, mese top in estate. Voglio anche ricordare che dall'11 al 14 luglio ci sarà il camp della Venezia Academy, una cinquantina di ragazzi compresi tra i 7 e 14 anni che si alleneranno vicino alla prima squadra ».
La lista di venticinque nomi necessaria per il debutto in A
Primo giorno in Serie A per il Venezia a distanza di due anni dalla retrocessione del 2022, campionato nel quale ogni squadra dovrà presentare una lista di 25 giocatori così suddivisa: 4 calciatori formati nel club (tre anni fa il Venezia lasciò vuote le quattro caselle), 4 calciatori formati in Italia (status valido per Zampano, Candela, Lella e Pierini), 17 calciatori "liberi", ovvero non necessariamente formati nel club e formati in Italia.
Le società di Serie A hanno scadenze precise per presentare questa lista: la prima è mezzogiorno del giorno precedente la prima gara di campionato, da inviare via Pec alla Lega Serie A, la seconda sarà la mezzanotte del giorno successivo al primo periodo di campagna trasferimenti (31 agosto), la terza la mezzanotte del secondo periodo della campagna trasferimenti, quello invernale.
Ovviamente a questa lista di 25 giocatori ce ne sarà un'altra in cui ogni società potrà inserire un numero variabile di under 22, ovvero calciatori nati dal primo gennaio 2002.
Nella rosa attuale del Venezia uno status che calza per Gianluca Busio (28 maggio 2002), Mikael Ellertsson (11 marzo 2002) e il neo acquisto Issa Doumbia (16 ottobre 2003).
Lista chiusa con alcune variazioni: la sostituzione di un portiere con un altro portiere; la sostituzione di un calciatore proveniente dall'estero per il quale non si sia completata positivamente la procedura di rilascio del transfer; la sostituzione di un calciatore al quale è stato revocato il tesseramento; la sostituzione di un calciatore con cui sia intervenuta la risoluzione consensuale del contratto; la sostituzione, per una sola volta nella stagione, fino a un massimo di due calciatori (diversi dal portiere) con altri due calciatori che non devono essere effettuate nello stesso momento, ma possono essere effettuate in due periodi diversi.
I due calciatori che possono subentrare nell'elenco al di fuori dei periodi di trasferimento possono essere, indifferente, calciatori già tesserati per il club o calciatori neotesserati. Un bel puzzle da definire dal Venezia prima di esordire in campionato.

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