Somme

"L'ultima grandiosa offensiva era stata sferrata il 1° Luglio 1916 dal fior fiore dell'esercito inglese a cavallo della Somme. Ma fin dal primo giorno il sacrificio di 60.000 giovani, 20.000 rimasti stecchiti sul terreno e 40.000 rientrati zoppicanti o riportati in barella sfigurati e impazziti dal terrore entro le proprie linee, aveva mostrato che l'auspicato sfondamento non sarebbe stato conseguito neppure questa volta.

Tuttavia Sir Douglas Haig era stato più forte della paura che le cifre dei caduti ispiravano anche agli Alti Comandi, e aveva continuato a mandare i suoi uomini al macello con indifferenza e assoluta fede in Dio. Come aveva detto Bernard Shaw, Sir Douglas era una persona cavalleresca e scrupolosa, che gli aveva dato la sensazione che la guerra sarebbe durata trent'anni e che egli l'avrebbe diretta in modo irreprensibile, finchè fosse collocato a riposo per raggiunti limiti di età.

Dopo quattro mesi di lotta sussultoria e incoordinata, dopo aver aggiunto altri 400.000 uomini alla lista delle perdite, egli non aveva spostato in avanti le linee del fronte di una distanza superiore a quella che una famigliola in vacanza percorrerebbe in un paio d'ore di scampagnata.

Più che una piccola regione, si era conquistato un grande cimitero.

Mario Silvestri "Isonzo 1917"