Gosho quotidiano 21 giugno 2024

"Domanda: Possiamo dire: «Fuoco, fuoco», ma finché non ci mettiamo la mano sopra, non ci bruciamo. Possiamo dire: «Acqua, acqua», ma finché non la beviamo veramente non soddisfiamo la sete. Allora come si può sfuggire ai cattivi sentieri dell’esistenza solamente recitando il daimoku di Nam-myoho-renge-kyo senza capirne il significato? Risposta: Si dice che suonando un koto le cui corde sono fatte con tendini di leone, tutti gli altri tipi di
corde si spezzino, e che basta sentir nominare le parole “prugne in salamoia” perché la bocca si riempia di saliva. Se persino nelle questioni secolari si verificano tali prodigi, quanto più grandi saranno i prodigi del Sutra del Loto!"
Dal Gosho "Il daimoku del Sutra del Loto" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 123)

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