IL GAZZETTINO
ARAMU, FUTURO IN BILICO
Trenta gol e 17 assist in 105 maglie arancioneroverdi. I numeri dicono molta verità, guardando alle ultime tre stagioni Mattia Aramu è stato il giocatore più determinante del Venezia. Pochi dubbi, il 27enne torinese ha spesso saputo estrarre dal suo cilindro colpi decisivi, qualità confermata anche in una Serie A affrontata per la prima volta da protagonista. Un rendimento certo a corrente alternata probabilmente per definizione come ogni diez che si rispetti ma non va scordato né l'organico insufficiente allestito dalla dirigenza, né che il fantasista aveva abbandonato la Serie C solo tre estati fa grazie all'intuito dell'allora ds Fabio Lupo nel ripescarlo dal Siena.
I DUBBI
Ora, logica calcistica sembrerebbe consigliare di ripartire da Aramu a maggior ragione dopo la retrocessione, ma al contrario il futuro dell'ex Torino è in bilico. Il giocatore ad oggi non è in ritiro a Rogla agli ordini del nuovo tecnico Ivan Javorcic, né siamo riusciti ad avere una risposta dal club lagunare per sapere quando si aggregherà (assieme ai nazionali Joronen, Johnsen, Crnigoj e Haps) di preciso. Nessun problema di Covid, l'assenza ufficialmente è legata solo ad un permesso, sta di fatto che il recente prolungamento fino al 30 giugno 2024 (fatto scattare dalla società come previsto da un'apposita opzione) ancora non basta per dire con certezza che Aramu continuerà ad essere al centro del progetto lagunare. Anzi, stando ad un retroscena emerso durante la stagione di Serie A, pare che solo la ferma opposizione dell'ex allenatore Paolo Zanetti e dell'ex ds Mattia Collauto sia riuscita ad evitare la clamorosa cessione già nelle precedenti sessioni di mercato. Dopo aver dimostrato di poterci stare, lo stesso Aramu si dice desideri rimanere in quella Serie A che potrebbero mettere sul tavolo l'Empoli di Zanetti (cedendo Bajrami alla Fiorentina per riavere Zurkowski) o la Salernitana visto che Verdi non è da escludere voglia tentare il rilancio al Torino.
In Serie B su Aramu ha messo gli occhi il Cagliari, altra piazza che nonostante la categoria sarebbe difficile rifiutare. Dovesse cambiare aria, per il Venezia sarebbe una bella sfida incassare e indovinare un acquisto capace di incidere in positivo quanto Aramu, fermo restando che prima di partire verso la Slovenia mister Javorcic era stato sibillino facendo intendere di non contemplare necessariamente il ruolo del trequartista. Intanto, era solo una questione di ore, da viale Ancona è stata ufficializzata la risoluzione consensuale col centrocampista Dor Peretz, stracciando quindi i residui due anni di contratto e soprattutto risparmiando circa 2 milioni di euro di stipendio che avrebbe incassato l'israeliano, acquistato un anno fa a parametro zero dal Maccabi Tel Aviv. Infine, annunciata per venerdì 15 luglio a Reggio Calabria la pubblicazione del calendario di Serie B 2022/23.
Marco De Lazzari
Pavan e Pedone insieme al Sassuolo
Nell'estate 1997 fa erano due punti fermi e di forza del Venezia che si apprestava a vivere il suo biennio più bello, con la promozione in Serie A e la salvezza conquistata in rimonta fino a sfiorare l'Intertoto e la ribalta europea.
Venticinque anni dopo Simone Pavan e Francesco Pedone tornano ad essere compagni di squadra, visto che il Sassuolo allenato a livello di prima squadra dall'ex Alessio Dionisi ha affidato loro la guida tecnica, rispettivamente, delle formazioni giovanili neroverdi Under 17 e Under 18.
PAVAN
Una buona notizia soprattutto rivedere in panchina il classe '74 Pavan, il quale giusto dodici mesi fa di questi tempi raccontava al Gazzettino la sua partita più importante, quella che nel dicembre scorso lo ha visto donare il midollo al proprio bambino Leonardo di soli 6 anni.
Un gesto d'amore dopo il quale l'ex difensore di Cesarolo (189 presenze e 3 reti in arancioneroverde tra il 1995 e il 2002) può con sollievo riprendere in mano la sua carriera di allenatore, interrotta nel febbraio 2020 alla Vis Pesaro in Serie C, dopo gli inizi nei vivaio della Sampdoria prima di guidare per due mezze stagioni il Modena in C e in B.
PEDONE
Altro beniamino del Penzo era senza dubbio Ciccio Pedone, generoso centrocampista (147 gare e 10 reti nel 1997-2001) cresciuto all'ombra di Walter Novellino alla Samp (prima come viceallenatore, poi fino alla Primavera) e ormai specializzatosi a livello giovanile essendo approdato al Sassuolo dopo un quinquennio al timone dell'Under 17 della Juventus. (M.Del.)
CORRIERE DEL VENETO
Il Venezia dà l’addio a Ebuhei e Dor Peretz
Il Venezia , intanto, ha annunciato la risoluzione contrattuale con il centrocampista Dor Peretz . E da ieri è ufficiale il passaggio a titolo definitivo all’Empoli di Ebuehi - di proprietà del Benfica, in prestito a Venezia lo scorso anno con un obbligo di riscatto che sarebbe scattato in caso di salvezza - dove il terzino ritroverà l’ex tecnico lagunare Zanetti. Dopo il cambio di logo, la società domani presenterà la maglia casalinga per la nuova stagione: il club ha svelato le date d’uscita delle varie divise, con la maglia da trasferta che sarà presentata giovedì 14 luglio e il terzo kit che vedrà la luce giovedì 21 luglio. Un’uscita a settimana, con il Venezia che ha anche annunciato «il ritorno della maglia da calcio a maniche lunghe, in un connubio tra tradizione e modernità» in tutti i kit per la prossima stagione.
Alessandro Mossini ,Gabriele Fusar Poli

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