Venezia FC: Corriere del Veneto - Venezia è allarme Covid. A rischio la sfida con l'Inter. Mercato, pressing su Alario -

Un tweet pomeridiano del giornalista Gianluca Rossi mette in allarme il mondo Venezia. Secondo Rossi, sarebbero ben 11 i positivi al Covid nel gruppo arancioneroverde, di cui 9 giocatori e Paolo Zanetti, oltre a un componente dello staff. Tempo di qualche verifica e la notizia non viene smentita. Secondo quanto ricostruito, ci sarebbero state nuove positività durante l’ultimo giro di tamponi rapidi. Una situazione che la settimana scorsa aveva portato alla scoperta di due falsi positivi. Contagiati per il rapido, negativi per il molecolare. Una situazione davvero complicata.

La Figc ha deliberato che è di 25 calciatori la rosa delle squadre di Serie A, Serie B e Serie C sulla quale calcolare la percentuale di giocatori positivi. In pratica questo significa che con 8 giocatori positivi in squadra si può giocare, mentre con 9 scatta la facoltà dell’Asl di intervenire. Tra le altre cose, c’è anche la necessità di test antigenici ogni giorno per almeno 5 giorni per i contatti ad alto rischio, con obbligo di indossare la FFP2 in tutti i contesti in cui non si effettua attività sportiva, indipendentemente dallo stato vaccinale. La domanda che sorge spontanea, a questo punto, è se Inter-Venezia sia a rischio. La partita è in programma sabato 22 gennaio alle 18 a San Siro.

Resta caldo il fronte mercato, soprattutto relativamente all’attacco. Dove l’obiettivo numero uno sarebbe Lucas Alario, centravanti del Bayer Leverkusen che in questo campionato sta facendo la riserva di Patrik Schick. In Germania sostengono che il giocatore non voglia lasciare il club e che il Leverkusen non voglia venderlo, ma Alario è nel giro della Nazionale argentina e rischia di perdere il Mondiale, scavalcato da Giovanni Simeone, se non dovesse giocare con una certa continuità. Il Venezia ci sta provando e nei prossimi giorni si capirà se l’offensiva riuscirà o meno. Si parla anche di un viaggio in Germania per sbloccare la trattativa di uno dei responsabili del mercato arancioneroverde, Alex Menta. Nel frattempo vaglia le alternative. Fra queste, sono stati offerti Gianluca Lapadula e Burak Ylmaz e c’è stato un sondaggio anche per Diego Costa. Ma il Venezia non sarebbe interessato al brasiliano. Restano in uscita diversi giocatori, ma a quanto pare non Modolo, per il quale il Brescia ha proposto uno scambio con Chancellor, ricevendo in cambio un secco rifiuto. Per Bocalon si fa strada l’ipotesi Modena, mentre per Zigoni sarebbe arrivata una richiesta di una squadra di Serie C del girone A e il centravanti la starebbe valutando. Dezi- Lecce, infine, non si fa. Il centrocampista dovrà rassegnarsi a trasferirsi in C.

Dimitri Canello