Venezia FC: Con le pive nel sacco - Disastro Lezzerini -

Ecco così adesso devi cominciare a guardare di più dietro di te che pensare al traguardo ambizioso dei playoff.
Una partita così così nella prima mezz'ora: il più classico degli 0-0 in equilibrio perfetto. Fino a quando non confezioni il primo dei regali odierni. Con uno di quei palloni che ci si incaponisce a giocare nell'area prima o poi succede che la cappella la fai, perchè i portieri mica son tutti con i piedi educatissimi. Un rigore sull'attaccante che ti ruba il tempo e tu che ci metti il piede. E lui che cade a terra.
E allora decidi che forse vale la pena provare ad alzare il ritmo e vai avanti così fino più o meno allo stesso minuto del secondo tempo dopo aver provato a buttare dentro qualche pallone, non sempre pulito, non sempre preciso.
Ma non arrivi mai a gridare "quasi gol"!
E lasci tirare - sarà stata forse la seconda volta in tutta la partita - l'attaccante neroverde e il pallone lo vedi saltare sopra le tue mani e saluti la partita con il secondo regalo della giornata.
Che nasce peraltro da un maldestro rinvio che scopre la difesa e la fa arretrare in affanno. Il gioco sembra buono per i cultori del possesso palla, ma si rivela altrettanto sterile per i cultori del "vinciamo sta partita".
Perchè poi è vero che tiri in porta; ma a parte quelli che vanno fuori, a parte quelli che il portiere prende senza nemmeno scomporsi, quegli altri - sono un paio, forse tre - arrivano sporchi, colpiti di schiscio.
E in questi casi servirebbe un pò di fattore C che trovasse un rimbalzo, una deviazione, un accidente qualsiasi che la facesse entrare in porta.
Potresti star lì ancora un paio di giorni e non succederebbe niente.
Ancora una volta hai vinto ai punti: peccato che in questo sport si vinca con i gol. Ne basta uno più dell'avversario.
Tutto il resto è pura speculazione. Buona per le classiche discussioni da bar sport.
Avanti sempre... che la regata è ancora lunga e si può proprio dire, nel nostro caso, che non siamo ancora al giro del paletto.
Manca il Cittadella.
Un'altra di quelle che non vinci mai: lo diciamo per scaramanzia.
Le pagelle in due parole
Lezzerini 2 colpevole della sconfitta, regala un rigore ed indirizza la partita, poi la chiude con un rinvio sbagliato e gollonzo subito
Mazzocchi 7 inesauribile,spinge e crossa senza pause
Molinaro 6,5 sale e scende con sapienza
Modolo 7 cuore ed anima, annulla Diaw e cerca il rilancio
Ceccaroni 6 dalle sue parti succede poco
Vacca 6 gioca solo 25.'e poi lascia per infortunio, speriamo bene
Fiordilino 6 contributo di voglia, meno di qualità
Crnigoj 6 ce la mette tutta, ma tatticamente disordinato
Aramu 5,5 soffre la marcatura e non riesce a rifinire con precisione
Johnsen 6- ancora incompiuto, ci prova senza fortuna (e nerbo)
Forte 6+ sfiora due goal e non si arrende mai
I sostituti
Taugourdeau 6 entra e cresce alla distanza
Esposito 6+ tanta volontà e buona predisposizione
StClair sv prova a spingere
Bjarkason sv prova a tirare
DiMariano sv prova ad incidere
Zanetti 6,5 se il portiere ti tradisce......... Se Vacca si rompe.......Se qualche giocatore è poco preciso, il mister comunque voleva vincerla
Gli avversari 6 ringraziano e si prendono i tre punti, bravi e fortunati in difesa e grande applicazione nelle marcature

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