Venezia FC: Notizie del 2 luglio 2022

I
L GAZZETTINO
IL VENEZIA PESCA ZABALA
Meno uno al ritiro, con uno Zabala in più e un sacco di punti di domanda. Tamponi, visite mediche e prime corsette al Taliercio, così è iniziata ieri la stagione 2022/23 di un Venezia ancora ben lontano dall'avere un volto ben definito. Di sicuro c'è come si ventilava ormai da 48 ore, che il quinto acquisto per mister Ivan Javorcic è il classe '99 argentino di passaporto spagnolo Facundo Gabriel Zabala, terzino sinistro di 172 centimetri pescato dai director Alex Menta-Morris Donati nel campionato cipriota. Contratto fino al 30 giugno 2025 come le altre new entry Andersen, Wisniewski, Zampano e Joronen tutti, tranne l'italiano, con opzione anche per il 2026.
Zabala nell'ultimo anno e mezzo ha indossato la maglia gialloblù dell'Apoel Nicosia (53 presenze, 5 reti e un assist), per intendersi la Juventus di Cipro senza tuttavia riuscire a vincere il 29. titolo del club della capitale. In precedenza il neo arancioneroverde, cresciuto a casa nella cantera del Rosario Central, aveva trascorso due stagioni in Costa Rica nell'Alajuelense vincendo nel 2020 una Concacaf League e il torneo di Apertura, attraversando l'Atlantico dopo 60 gare condite da 4 assist e 2 reti.
DILEMMI
Con Zabala il Venezia conta tre terzini sinistri sotto contratto e tutto fa pensare alla possibile uscita di uno tra Haps e Ullmann. La società, ad ogni modo, comunicherà solo questa sera la lista dei convocati che nel primo pomeriggio di domani dopo il primo allenamento al Taliercio partiranno verso la Slovenia e i 1.500 metri di Rogla. Tanti i nomi in bilico, partendo dall'attaccante Henry promesso sposo del Verona che però nel frattempo ha ufficializzato i pari ruolo Djuric e Piccoli, per non parlare del portoghese Nani candidato all'addio per accasarsi in Australia ai Melbourne Victory. E ancora da decifrare il futuro di Peretz e Busio, con quest'ultimo tempo fa accostato al Sassuolo e nelle ultime ore al Parma, anche se di sicuro la Serie A gli garantirebbe una più ampia vetrina nell'ottica di strappare la convocazione negli Stati Uniti per il Mondiale in Qatar. La nuova triade dirigenziale dal giorno della sua presentazione (17 giugno) non ha fornito nessun tipo di informazione, né ai cronisti è mai stato fornito almeno un contatto telefonico diretto per tentare la sorte. Di conseguenza non resta che attendere le prime risposte alle davvero numerose incognite, riguardanti pure gli italiani superstiti: il calciomercato ha aperto i battenti solo ieri e li chiuderà il 1. settembre, con fiato sospeso per i vari Ceccaroni, Aramu (seguito dal Cagliari, nonché dall'Empoli se Bajrami andasse alla Fiorentina), Vacca e Fiordilino, oltre a Crnigoj per il quale tuttavia si sarebbe già raffreddata la pista Nottingham Forest. Ieri prima di cena il Venezia ha ricevuto l'ok della Covisoc, a confermare la concessione della Licenza Nazionale 2022/23 e la regolare iscrizione alla Serie B al via il 12-14 agosto. La Lega Serie A invece ha ufficializzato le date della Coppa Italia e si attende la rettifica dell'abbinamento Venezia-Ascoli per il dentro o fuori del week end del 7 agosto.
Marco De Lazzari
LA NUOVA VENEZIA
Venezia, il nuovo logo è un leone dorato elegante e aggressivo rispetto al precedente
Stagione nuova, logo nuovo e nuovo arrivo in casa Venezia. Se l'1 luglio rappresenta il "Capodanno" calcistico, la società ne ha approfittato per dare una rinfrescata al suo Leone dopo quella del 2015.
L LOGO Creato dallo studio di design tedesco Bureau Borsche di Monaco di Baviera, mette sempre al centro il Leone di San Marco, con attorno i colori sociali della società. Gli esperti hanno pensato a uno stemma a "V", che reinterpreta in chiave moderna lo storico simbolo in una forma più minimale e astratta, dando vita a un nuovo leone più snello, aggressivo ed elegante rispetto al precedente. Le linee orizzontali, che rappresentano le ali, sono un riferimento alla tradizionale prua in ferro della gondola veneziana con le sue pale sporgenti. La "V" è incorniciata dai colori del Venezia, l'arancione e il verde che, dopo uno sguardo attento, rimandano a delle bandiere. Il leone torna a essere dorato, in discontinuità rispetto al precedente, di colore bianco. Non solo un diverso logo; con l'1 luglio, il Venezia presenta pure la maglia pre-gara per la stagione 2022-2023, prima rappresentazione dello stemma a "V", anch'essa disegnata da Bureau Borsche, così come il resto dell'equipaggiamento per l'anno appena iniziato. La collezione comprende tre divise e saranno svelate le domeniche 7, 14, e 21 luglio. La maglietta si presenta con un design a scacchi arancioneroverde, accompagnato da una consistenza a onde, dove si staglia il nuovo stemma del club, in questo in una sua versione del tutto dorata. Sponsor tecnico resta Kappa e la si può ordinare su shop.veneziafc.it.
Questi gli elementi più importanti alla vigilia della partenza del ritiro sloveno, che avverrà dopo i test di ieri e oggi. Da lunedì, s'inizierà a lavorare con il tecnico Ivan Javorcic
FRA COPPA ITALIA E COVISOC Domani si partirà alla volta di Rogla per preparare la stagione di Serie B. Il primo impegno ufficiale sarà il 7 agosto per la gara di Coppa Italia contro l'Ascoli. Riguardo all'iscrizione, la Covisoc non ha comunicato anomalie al Venezia che, dunque, farà parte del torneo cadetto.
Alessandro Ragazzo
CORRIERE DEL VENETO Javorcic pensa a blindare la difesa si tratta con Haps
La società sta infatti trattando la sua permanenza in Laguna e pare che ci siano margini per arrivare a un accordo. Con la conferma di Haps, a partire potrebbe essere Maximilian Ullmann, che sta trattando un suo possibile ritorno in Austria.
Insomma, la nuova stagione di Serie B sta mettendo i motori al massimo dei giri con ambizioni top.
Dimitri Canello


Commenti

Post popolari in questo blog

Quota 126 del Vippacco

Com’è stata scoperta e decifrata la stele di Rosetta che diede inizio all’Egittologia

Perchè c'erano tanti falli nella Roma antica?