Venezia FC: Il Gazzettino - Ora aspettiamo i tifosi -
Esalta Paolo Zanetti e sogna il Penzo sempre più gremito, un Duncan Niederauer che dagli Stati Uniti ha tracciato ieri un primo mini bilancio, approfittando della sosta del campionato di Serie A.
«Stiamo affrontando quella che è la nostra prima stagione in Serie A dopo 20 anni il punto del presidente arancioneroverde e abbiamo giocato cinque delle nostre prime sette partite lontano da Venezia, compresi i match contro Napoli e Milan. Dal mio punto di vista, la nostra giovane squadra sta acquisendo esperienza e sta migliorando di partita in partita. Inoltre abbiamo diversi giocatori versatili, sono certo che Zorro (il nickname affibbiato da Niederauer a Zanetti, ndr) troverà il modo migliore per schierarli».
Nella sua analisi l'ex numero uno di Wall Street rivendica il lavoro svolto dal club di viale Ancona dal suo insediamento nel febbraio 2020.
ORGOGLIO
«Sono molto orgoglioso delle performance e dell'atteggiamento dei giocatori negli ultimi diciotto mesi sottolinea e sono ancora più orgoglioso della cultura che abbiamo creato attorno alla squadra. La forza di questa cultura è la base per costruire il nostro futuro, sotto tutti gli aspetti del nostro progetto».
Lo sbarco in Serie A ha avuto un impatto economico positivo o negativo? Quali i benefici e le criticità maggiori al presente e in prospettiva? Entreranno nuovi soci?
«La promozione nel massimo campionato italiano ha portato con sé tante cose. I nostri ricavi sono ovviamente più alti e il nostro gruppo ha deciso di investire principalmente in giocatori e infrastrutture. Tutto ciò coerentemente con la nostra strategia a lungo termine. Siamo molto contenti del lavoro fatto per migliorare il Penzo. Coprire curve e distinti? No, non è ancora nei nostri piani. I prossimi passi saranno il completamento delle nuove aree hospitality, il completamento dell'installazione dei pitch view a bordo campo e il potenziamento di alcuni elementi dell'infrastruttura. Una volta terminati questi lavori faremo ulteriori valutazioni».
Intanto la buona notizia è l'allargamento della forbice del pubblico dal 50 al 75 per cento della capienza. «Noi sosteniamo l'approccio adottato per quanto riguarda la capienza consentita negli stadi. Il 50% era il giusto punto di partenza e siamo entusiasti di poterne ora accogliere il 75%, già dalla nostra prossima partita contro la Fiorentina. Se la situazione rimarrà sotto controllo, ci auguriamo e ci aspettiamo si possa trovare la strada per arrivare prossimamente alla completa riapertura. Negli Stati Uniti, molti locali richiedono la tessera del vaccino o il Green pass, ma anche le arene al coperto consentono il 100% della capienza».
A Sant'Elena per ora si sono visti 3.688 spettatori contro lo Spezia e 4.888 contro il Torino. Come valuta questa partecipazione? «In tutta onestà, fino ad oggi abbiamo disputato solo due partite in casa e, fino a poco prima della partita con lo Spezia, non eravamo sicuri di poter giocare al Penzo. Ci auguriamo che i tifosi partecipino dal vivo sempre più numerosi, per sostenere il loro Venezia, e che apprezzino ciò che il nuovo Penzo ha da offrire. Stiamo elaborando alcuni altri progetti per coinvolgerli sempre più». Domani il Venezia Fc debutterà in Serie C femminile a Civitanova Marche. «Prima squadra e Primavera potranno ottenere grandi risultati quest'anno. Il gruppo è forte, internazionale e la leadership di Grazia Trentin e Fabiana Comin aiuterà le giocatrici a dare il meglio».
Marco De Lazzari
La capienza del Penzo sale da 5.775 a 8.362 posti
A che punto è il Venezia nella ricerca al nuovo portiere? «Nessun aggiornamento particolare» è la testuale ed unica velina concessa da viale Ancona. Un flash fornito dall'ufficio stampa che da ieri per diktat del presidente Niederauer dovrà filtrare qualsiasi domanda, persino quelle più normali che sarebbe semplicemente di routine rivolgere agli uomini mercato Collauto e Poggi. Stop in sostanza al filo diretto, decisione penalizzante non tanto per chi scrive quanto per gli appassionati che leggono, un triste rovescio della medaglia figlio del salto tra i grandi della Serie A, anzi per meglio dire un autogol, del quale proprio non si avvertiva alcun bisogno (eufemismo) in una piazza lontana anni luce dal seguito delle big. La caccia a un estremo difensore che dia maggiori garanzie come tenuta fisica, rispetto a Mäenpää e Lezzerini, prosegue. Ancora nulla di fatto per Sergio Romero, 34enne argentino ex Manchester United che giovedì su Wikipedia veniva già dato come tesserato per il Venezia, mentre ieri è tornato svincolato.
Intanto il 38enne Antonio Mirante (ex Roma) non ha ancora firmato per lo Spezia (già bianconero, sempre secondo Wikipedia), segno che anche Collauto lo tiene d'occhio al pari senza dubbio di papabili candidati stranieri. Intanto al Taliercio continua la preparazione, ieri mattina Modolo e Haps sono rientrati in gruppo, dopo Sigurdsson già prima del match pareggiato 1-1 a Cagliari, quindi ai box resta solo Lezzerini (mal di schiena).
AUMENTO
Per Venezia-Fiorentina di lunedì 18 ottobre (ore 20.45) la capienza dello stadio Penzo sale da 5.775 (50% della capienza) a 8.362 posti (75%) sempre con l'obbligo di Green pass. Nello specifico dei vari settori, la tribuna centrale passa da 990 a 1.485 posti, i distinti Solesin da 1970 a 2.955, la curva sud da 1.455 a 2.182, curva nord locali da 659 a 989 e curva nord ospiti da 500 a 750. In vista del big match con i viola toscani la prevendita è attiva, fino a domani esclusivamente per gli abbonati alla Serie B 2019/20. Da lunedì acquisto libero per tutti, mentre la società dopo le difficoltà delle gare con Spezia e Torino ha comunicato l'apertura di nuovi punti vendita: confermato il Venezia Fc Store all'M9 di Mestre, alle agenzia Vela di Mestre Piazzale Cialdini, Tronchetto, Piazzale Roma e Lido, a Venezia sono state aggiunte Ferrovia, Piazza San Marco-Correr, Rialto più Dolo e Sottomarina. I prezzi vanno dai 20 euro delle curve ai 150 dei pitch view a bordo campo (per dettagli e riduzioni www.veneziafc.it). (M.Del.)
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