Venezia FC: Tre punti in quattro giornate - Probabili novità a centrocampo per la partita di sabato contro il Livorno

Tre punti in quattro giornate, è oggettivamente magro il bottino di un Venezia in crisi di risultati più che di prestazioni, pur macchiate da inusuali errori. Un momento-no inedito nel triennio targato-Tacopina, un trend da invertire sabato prossimo al Penzo (ore 18) contro il neopromosso Livorno che stasera nel turno infrasettimanale che vede i lagunari a riposo ospiterà proprio quel Lecce che tre giorni fa ha beffato in rimonta il team di Stefano Vecchi. «Credo la situazione attuale si debba analizzare in maniera costruttiva, guardandoci negli occhi per capire dentro di noi dove nascono gli errori e come evitarli – l’esortazione dell’amministratore delegato Andrea Rogg -. È un esame interiore che tutti dobbiamo compiere, mettiamoci tutti a disposizione del gruppo, perché nonostante gli sprazzi di buone prestazioni qualcosa da migliorare in fretta c’è». Gli arancioneroverdi in casa del Lecce sembravano avere la gara sotto controllo dopo il vantaggio con Di Mariano. «Cos’è successo è proprio ciò che bisogna capire, perché le disattenzioni ci sono state e non si può fare finta di niente. Tre sconfitte consecutive non le avevamo mai subite in tre stagioni, da persone intelligenti affrontiamo e non sottovalutiamo questo campanello d’allarme. Se da un lato non possiamo chiudere gli occhi solo perché non ci era mai capitato, dall’altro nemmeno puntiamo il dito contro qualcuno: se ne esce solo lavorando tutti assieme e credendo ancora di più in questo gruppo che davanti alle difficoltà ha sempre reagito con lucidità e determinazione. Fare il salto in positivo è probabilmente solo una questione di particolari».

Andrea Schiavone potrebbe essere una delle novità a centrocampo di Stefano Vecchi per la partita di sabato contro il Livorno. Per ora nelle partite ufficiali di campionato l’allenatore ha sempre preferito Bentivoglio all’ex centrocampista del Cesena, ma per la quinta giornata di campionato la musica potrebbe cambiare: “Nelle prime due partite sono rimasto in panchina per scelta tecnica – spiega a Trivenetogoal Schiavone – poi ho subito un piccolo infortunio muscolare che mi ha tenuto fuori causa nelle ultime due uscite. Certo, complessivamente non ho avuto molto spazio, ma adesso sono pronto e sono a disposizione del mister, è lui a decidere chi mandare in campo e io devo accettare le sue scelte cercando sempre di farmi trovare pronto. Il momento difficile della squadra? Dispiace molto, ma questo è un gruppo che ha dimostrato anche lo scorso anno di avere grandi qualità e grandi valori. E sono convinto che questi valori emergeranno. Titolare contro il Livorno? Non lo so, posso dire di essere pronto, mi sto allenando con i compagni e spero che presto arrivi una possibilità per me”.

Commenti

Post popolari in questo blog

Quota 126 del Vippacco

Com’è stata scoperta e decifrata la stele di Rosetta che diede inizio all’Egittologia

Perchè c'erano tanti falli nella Roma antica?