Venezia FC: Chiusura campagna abbonamenti - Conferenza servizi preliminari nuovo stadio - Probabili formazioni Venezia/Benevento - Daspo in arrivo per un tifoso arancioneroverde
Si chiude la campagna abbonamenti del Venezia. Il dato non ufficiale parla di 1721 tessere sottoscritte, inferiore ai quasi 2000 raggiunte lo scorso anno. Nei prossimi giorni verrà comunicato il dato ufficiale
E’ stata rimandata a venerdì prossimo 21 settembre in mattinata negli uffici del Comune di viale Ancona a Mestre la conferenza di servizi preliminare per il nuovo stadio di Tessera. Si tratta della prima tappa dell’iter burocratico avviato dal Venezia il 24 luglio scorso consegnando lo studio di fattibilità all’Ufficio Protocollo di Ca’ Farsetti. La conferenza in un primo momento era prevista per oggi. Sarà il primo faccia a faccia fra le parti coinvolte propedeutico alla delibera di pubblica utilità dell’opera che il consiglio comunale dovrà votare entro il 22 ottobre, dopo la quale il Venezia sottoporrà il progetto definitivo alla Regione Veneto. Oltre al club arancioneroverde interverranno Comune, Regione, Città metropolitana, Prefettura, Ministero dei beni culturali, agenzia del Demanio, Vigili del fuoco, Coni, Enac, Save, Anas, Cav, Rfi, Ulss 3 Serenissima, Consorzio Acque Risorgive, Veritas, Venis, Enel-Terna, Avm, Italgas e Tim.
Così oggi a Venezia (stadio Pierluigi Penzo, ore 21)
VENEZIA (3-5-2): Lezzerini; Andelkovic, Modolo, Domizzi; Bruscagin, Falzerano, Bentivoglio, Pinato, Garofalo; Geijo, Citro. A disposizione: Vicario, Cernuto, Coppolaro, Migliorelli, Zampano, Suciu, Zennaro, Di Mariano, Segre, Marsura, Zigoni, Vrioni. All. Vecchi
BENEVENTO (4-3-3): Puggioni; Maggio, Volta, Billong, Letizia; Tello, Viola, Nocerino; R.Insigne, Asensio, Improta. A disposizione: Montipò, Gori, Sparandeo, Antei, Gyamfi, Di Chiara, Bandinelli, Del Pinto, Volpicelli, Goddard, Coda, Ricci, Buonaiuto. All. Bucchi
ARBITRO: Aureliano
Daspo in arrivo per un tifoso del Venezia. Secondo l’accusa è colpevole di aver lanciato un petardo dal settore ospiti dello stadio Euganeo durante il derby contro il Padova, rischiando di ferire seriamente un vigile del fuoco in servizio durante la partita. Il riconoscimento è stato effettuato dalla Questura di Padova in collaborazione con la Digos di Padova e di Venezia: il 25enne di Mestre, che lavora in una cooperativa e che non ha precedenti, ha lanciato verso il campo da gioco un grosso petardo, esploso poi nelle vicinanze di un pompiere, il quale fortunatamente non è rimasto ferito dallo scoppio. Il tifoso veneziano è stato riconosciuto per l’abbigliamento e identificato dagli agenti in serivizio all’Euganeo. Pare che sia stata la bandana rossa indossata nell’occasione a rappresentare l’indizio decisivo. La bandana è stata trovata oggi nella abitazione dell’accusato durante la perquisizione. Tocca adesso al Questore di Padova, Paolo Fassari, decidere l’entità della sanzione, con divieto di accesso alle manifestazioni sportive: il Daspo, che verrà assegnato per detenzione di materie esplodenti (art. 435 codice penale), potrà avere una durata massima di cinque anni
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