Venezia FC: Mercato #4 e varie

La società Venezia FC comunica di aver rinnovato i contratti dei seguenti giocatori:
Gianni Fabiano fino al 30/06/2019
Agostino Garofalo fino al 30/06/2019
Alexandre Geijo Pazos fino al 30/06/2019
Marco Modolo fino al 30/06/2021
Guglielmo Vicario fino al 30/06/2021
“Siamo molto felici di aver trovato l’accordo per il rinnovo di Fabiano, Garofalo, Geijo, Modolo e Vicario, – ha dichiarato il presidente del Venezia FC Joe Tacopina – giocatori che hanno avuto un ruolo importante nel nostro passato e che lo avranno anche nel nostro presente e futuro. Il progetto del club prevede di ripartire dalla squadra che in questi tre anni ci ha consentito di raggiungere obiettivi straordinari, senza stravolgerla ma inserendo profili giovani e di prospettiva. Grazie quindi a questi cinque ragazzi che hanno dimostrato di credere nel nostro progetto e di amare i nostri colori.” A Evans Soligo, infine, offerto un ruolo in società. Il capitano orientato ad accettare.
La società Venezia FC comunica di aver depositato l’istanza per la deroga a giocare le gare interne della stagione 2018-19 del campionato di serie B presso lo Stadio Friuli – Dacia Arena di Udine. Si precisa che la richiesta è stata avanzata per adempiere alla scadenza dei criteri infrastrutturali della FIGC del 20 giugno 2018. La società Venezia FC informa inoltre che i lavori di adeguamento dello Stadio P.L. Penzo sono già iniziati e che dovrebbero terminare entro la prima metà di luglio in modo da consentire al club di disputare regolarmente la prima gara ufficiale della prossima stagione davanti al proprio pubblico. Il Venezia FC ringrazia la società Udinese Calcio Spa, il comune di Udine, il prefetto di Udine Vittorio Zappalorto, il questore di Udine Claudio Cracovia e il viceprefetto vicario di Venezia Sebastiano Cento per la disponibilità e la fattiva collaborazione fornita.
Per Luca Vido è bagarre. Il centravanti, da gennaio in prestito al Cittadella, è tornato nuovamente all’Atalanta. Ora il club nerazzurro lo girerà nuovamente in B: c’è una trattativa col Cittadella che coinvolge Varnier e Kouamé, molto complessa, c’è il Padova che si è fatto avanti. Ma c’è anche il Venezia, con Valentino Angeloni che lo ha avuto a Bergamo e che lo riprenderebbe volentieri, c’è il Palermo molto forte e pure il Pescara. Al momento questa è la situazione, passibile di ulteriori cambiamenti a breve. 
Sono state comunicate le date della nuova stagione di Serie A. Si comincia domenica 19 agosto. Quel che interessa le squadre venete (Verona, Cittadella, Padova e Venezia) è la data del primo turno di Coppa Italia, in calendario per domenica 29 luglio 2018 e secondo turno domenica 5 agosto 2018.
Tra i dieci arancioneroverdi che il 1. luglio faranno rientro alla casa madre per fine prestito, la sensazione oggi è che solo Alberto Acquadro possa cullare qualche chance di convincere il Venezia. La scorsa estate avevo fatto tutto il ritiro estivo, mi dispiaceva lasciare ma poter fare esperienza in una piazza così importante era un’occasione. All’inizio ho faticato un po’, da ottobre però mi sono conquistato più fiducia dal mister e dai compagni e il mio spazio l’ho avuto. Credo di essere cresciuto accanto a Porcari e Bracaletti, gente di categoria superiore, un’esperienza molto formativa anche perché ogni allenamento era tiratissimo proprio come a Venezia». In alabardato Acquadro ha chiuso la stagione con 25 presenze e un gol, in arancioneroverde in due annate ne aveva sommate 57 con 4 reti contribuendo alle promozioni in C e in B. «L’unico neo è stato aver solo sfiorato i playoff per un punto con la Triestina, peccato perché non eravamo solo da 11. posto. Essendo neopromossi la stagione era diversa sul piano degli obiettivi, a Venezia puntavamo a vincere i campionati, qui cercavamo i playoff e con Sannino eravamo stati anche quinti. Purtroppo è mancato un pizzico di carattere per concretizzare la grande molo di gioco. Ho avuto la fortuna di fare esperienza in una società molto seria, giocando al Rocco che è uno stadio da Serie A, una bella stagione e non ho nulla da recriminare. Il contratto scade nel 2019 ma la discussione sul suo futuro non è ancora cominciata. «Intanto mi godo le vacanze, di sicuro la cosa più bella sarebbe rimanere a Venezia, perché qui sono partito dalla Serie D, ma ovviamente non è una mia decisione. Io spero di tornare, vorrei provare a farmi vedere da mister Vecchi e magari convincerlo a credere in me».

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