Venezia FC: Dopo Venezia-Cittadella

Squalifica per un turno e cinquemila euro di multa a Filippo Inzaghi “per avere, al 43° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale, uscendo dall’area tecnica; per avere inoltre, all’atto dell’allontanamento, assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti del Direttore di gara al quale rivolgeva espressioni irriguardose; recidivo”. Queste le decisioni del giudice sportivo dopo l’espulsione comminata a Superpippo durante Venezia-Cittadella

Ad aprire le marcature nel derby veneto tra Venezia e Cittadella è stato proprio Gianluca Litteri, nella gara d’andata in forza agli ospiti ed ora attaccante arancioneroverde. Ma lui preferisce non parlare di “vendetta dell’ex”. “Questo mi sembra un po’ eccessivo. E’ piuttosto il classico “goal dell’ex”. E’ stata una bella azione, bravissimo Geijo a mettermi la palla lì, nel modo più semplice possibile e speriamo che la cosa si ripeta! Sono contento, perché comunque sia è una rete pesante, che permette alla squadra di fare un piccolo balzo in avanti in classifica per i playoff”. I tuoi ex compagni ti hanno detto qualcosa in merito al goal che gli hai segnato? “No – dice lui – niente di particolare”. Ad ogni modo, in quest’occasione si è vito quanto tu e Geijo siate diventati una coppia affiatata, in attacco. “Penso che ci completiamo. Siamo due giocatori diversi, però adatti a stare insieme. Mi trovo bene con lui”. Che emozione è stata per te l’aver vissuto questa partita? “E’ stata una settimana diversa, a livello anche e soprattutto emotivo. Avevo, prima di questo incontro, più ansia del solito, però poi sono sceso in campo cercando di scaricare quell’ansia in maniera positiva, ed è andata bene”. Può capitare anche ad un grande professionista di dire: oggi faccio un goal così? “Tutto può succedere; uno pensa a lavorare bene, come in tutte le latre gare, poi si sa che per me era una partita speciale perché com’è noto nel girone d’andata giocavo con il Cittadella, ed è stato strano, quello sì, però ho cercato di essere me stesso ed è andata bene”.

Vittoria con sofferenza da parte del Venezia, come confermato dal numero uno arancioneroverde, Joe Tacopina. “Noi siamo abituati a soffrire, ho perso la mia voce perché durante la gara ho urlato. Per me quella di oggi è stata una delle migliori prestazioni della stagione. Il Cittadella è una squadra molto aggressiva, molto forte, nelle posizioni di alta classifica. In questa partita non ho avuto paura di non poterla vincere, anche perché la paura non fa parte del mio essere, agitato sì. Sono molto orgoglioso di questa squadra, per la presenza dei tifosi oggi al Penzo. Quando ci sono partite importanti i tifosi arrivano. Complessivamente una bella giornata: Penzo pieno, abbiamo ottenuto i tre punti e anche una bella partita”.

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