Venezia FC: News #7
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Luglio 2017: Nella terza uscita di questo precampionato, il
Venezia ha superato per 2-0 l’Union Feltre. Sul terreno del centro
sportivo di Sappada, la formazione veneziana ha cercato di mettere in
pratica tutte le nozioni tecnico-tattiche apprese durante questa
prima parte di preparazione. Nella prima frazione di gioco, infatti,
mister Inzaghi ha schierato la squadra con il 3-5-2. Davanti
all’estremo difensore Audero, tre difensori centrali: Bruscagin,
Modolo, Domizzi. A centrocampo largo sulla destra Fabris e sulla
sinistra Zampano. Davanti alla difesa Bentivoglio, a formare il
triangolo in mediana con Falzerano e Vitale. In attacco la coppia
Fabiano, Moreo. Dall’altra parte un avversario sceso in campo con
l’ottica di non concedere spazi ai più quotati avversari, visto
che l’Union Feltre milita in serie D. Modulo scelto da mister Pagan
il 4-3-3. La cronaca del primo tempo vede al 5′ un tiro di Vitale
che, dopo essersi girato, spara sopra la traversa di sinistro. Ci
prova anche Moreo al 13′ con una spettacolare rovesciata, però
bisogna attendere il 23′ per vedere un goal davverso sfiorato dal
Venezia. Punizione dal vertice destro dell’area feltrina e tiro
secco di Fabiano che non trova per poco lo specchio della porta
avversaria. Sempre su punizione anche l’Union Feltre si avvicina
alla marcatura. Punizione secca di Tanasa, però centrale. Nessun
problema per Audero. Buon momento per gli ‘ospiti’ visto che
Carraro sfiora il palo alla sinistra del numero uno ex juve. A sette
minuti dall’intervallo, che poi non durerà i canonici quindici
minuti, punizione a due in area bellunese. Bordata di Bentivoglio,
respinta dalla barriera, e poi grandissima parata di Borrelli su tiro
da due passi di Moreo. Al 40′ si slocca il risultato. Modolo, dopo
aver fatto in precedenza le prove generali, trova la sua classica
incornata su angolo dalla destra calciato da Bentivoglio. Breve, come
detto, riposo, e si cambiano molti giocatori, e per il Venezia, anche
modulo: si passa dal 3-5-2 al 4-3-3. Lo schieramento diventa quindi
così formato: Russo in porta, difesa con la linea da destra
costituita da Fabris, Cernuto, Domizzi, Zampano, mediana composta da
Acquadro, Stulac, Soligo, davanti, Fabiano, Ferrari e Marsura. Per il
2-0 non è necessario attendere molto. Fabiano, lasciato tutto solo
sulla destra, viene imbeccato da Stulac e infila il pallone tra palo
e portiere. Un minuto dopo tenta Ferrari a sorprendere l’estremo
avversario. Marsura non è ancora in forma e lo si vede al 22′
quando crossa troppo alto per Ferrari. Pomeriggio sfortunato per
l’esterno sinistro che in un contrasto con un avversario si fa male
ad una caviglia ed è costretto ad uscire poco più in là (25′)
per infortunio. Il Venezia colleziona angoli, alla fine sono una
decina, e poi anche palle goal dal 34′ in poi non Sfruttate per
imprecisione dagli arancioneroverdi. Ultima occasione al 44′ con la
punizione di Stulac che trova l’esterno della porta.
Venezia
FC-Union Feltre 2-0
VENEZIA: Audero (1’st Russo), Bruscagin (1’st Cernuto), Modolo (1’st Marsura, 28’st Fasan), Domizzi (30’st Cigagna), Fabris (20’st Simeoni), Falzerano (1’st Acquadro), Bentivoglio (1’st Stulac), Vitale (1’st Soligo), Zampano (30’ Bruscagin), Fabiano (30’st Serena), Moreo (1’st Ferrari).
All.: Filippo Inzaghi.
UNION FELTRE: Borrelli (1’st Bartolini), Pinton (20’st Zonta), Busatto (1’st Giacomazzi, 40’st Trevisan), Guagnetti, Salvadori (25’st Paludetto), Tanasa (20’st Solagna), Pellizzer, Carraro (1’st Gjoshi), Fusciello (20’ Madiotto), Madiotto (1’st Pinatti), Cossalter (1’ st Boschet, 20’st Stefani).
All.: Andrea Pagan.
Note: Prima della gara è stato osservato 1 minuto di raccoglimento in memoria di Serena Zanella, cittadina feltrina, mancata ieri in un incidente in montagna.
VENEZIA: Audero (1’st Russo), Bruscagin (1’st Cernuto), Modolo (1’st Marsura, 28’st Fasan), Domizzi (30’st Cigagna), Fabris (20’st Simeoni), Falzerano (1’st Acquadro), Bentivoglio (1’st Stulac), Vitale (1’st Soligo), Zampano (30’ Bruscagin), Fabiano (30’st Serena), Moreo (1’st Ferrari).
All.: Filippo Inzaghi.
UNION FELTRE: Borrelli (1’st Bartolini), Pinton (20’st Zonta), Busatto (1’st Giacomazzi, 40’st Trevisan), Guagnetti, Salvadori (25’st Paludetto), Tanasa (20’st Solagna), Pellizzer, Carraro (1’st Gjoshi), Fusciello (20’ Madiotto), Madiotto (1’st Pinatti), Cossalter (1’ st Boschet, 20’st Stefani).
All.: Andrea Pagan.
Note: Prima della gara è stato osservato 1 minuto di raccoglimento in memoria di Serena Zanella, cittadina feltrina, mancata ieri in un incidente in montagna.
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Luglio 2017: Queste le dichiarazioni rilasciate da mister Inzaghi
al termine dell’amichevole vinta dagli arancioneroverdi per 2-0
contro l’Unione Feltre. Una rete per tempo per l’undici
veneziano, al 40′ con un bel colpo di testa di Modolo da azione di
corner, e nella ripresa il raddoppio di Fabiano dopo otto giri di
lancette.”È stato un buon test contro una buona squadra. Dovevamo
mettere minuti nelle gambe ed abbiamo fatto una buona gara. È stata
una bella partita giocata bene e siamo contenti. Inoltre faccio un in
bocca al lupo all’Union Feltre affinché faccia un buon campionato”
Come sta invece la sua squadra? “Noi stiamo bene, stiamo crescendo,
abbiamo bisogno di giocare però, come sempre, con una squadra molto
compatta. Dobbiamo trovare un po’ di brillantezza, ma è normale,
adesso. Stiamo lavorando e ci manca, ripeto, quella brillantezza che,
speriamo, di avere per il 6 agosto, che sarà la prima partita
ufficiale della stagione. Comunque sono contento, oggi ho dato
minutaggio a tutti, per cui direi bene, siamo sulla strada giusta”.
Soddisfatto della squadra che ha allestito il presidente? “Sì,
molto soddisfatto. Veniamo da due campionati vinti consecutivi e
dobbiamo cercare di mantenere una buona base, mettere qualche
giocatore nuovo che è arrivato, qualcuno arriverà, per cui ci sono
i presupposti per fare bene”. Giudica attendibile questo test? “I
test sono tutti attendibili, adesso non conta il risultato, bensì
mettere minuti nelle gambe per far crescere la condizione dei
giocatori, che è già a buon punto. Con il Bisceglie sarà un altro
test importante, contro una squadra di lega pro, per cui sicuramente
le difficoltà aumenteranno, ma è quello che vogliamo. Abbiamo,
proprio per questo cercato, amichevole dopo amichevole, di trovare
compagini sempre più forti”. Come vi state trovando a Sappada?
“Stiamo bene, c’è una bella temperatura, si riesce ad allenarsi
bene, poi il 4 agosto torneremo e cercheremo subito di adattarci al
clima che troveremo il 6 nella partita di Coppa Italia”.
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Luglio 2017:
Le probabilità che il calcio Cittadella conquisti la serie A?
Davvero poche, tanto che questo evento viene pagato dai bookmakers di
Netbet Italia
viene
pagato quasi 60 volte la posta. La stessa probabilità calcolata per
l’Avellino. Eppure i granata erano riusciti lo scorso anno, dopo
aver veleggiato nei piani altissimi della classifica cadetta, a
stappare i play off da cui uscirono poi presto con un 2 a 1 contro il
Carpi. La sconfitta al Tombolato, stadio dove i granata hanno sempre
giovato nella quarantina d’anni di storia del club fondato dal
compianto Angelo Gabrielli, imprenditore siderurgico della zona,
brucia ancora. Ma per il direttore sportivo Stefano Marchetti è
anche una sfida a migliorare la squadra che lo scorso anno ha dovuto
cedere il passo alla formazione emiliana, poi approdata in serie A.
Ma lo storico di campionato evidentemente non conta molto per le
analisi delle predizioni sportive visto che il neopromosso Venezia,
che a differenza del Cittadella, manca dal campionato cadetto da
molti anni, è quotato molto più favorito: 8,75 volte la posta,
appena dietro al terzetto delle favorite costituito da Palermo,
Pescara e Frosinone, e un pelino pagato meglio del Parma che quota
8.25. anche la nobile decaduta è una neo promossa dalla Lega Pro.
Evidentemente gli analisti dei pronostici sportivi ripongono
parecchia fiducia sulle capacità motivazionali di mister Filippo
Inzaghi, che già da giocatore si era dimostrato un trascinatore.
“L’anno
scorso il Venezia ha fatto qualcosa di fantastico – ha sottolineato
l'allenatore alla Gazzetta dello sport
–
ma ce lo dobbiamo lasciare alle spalle. Adesso dovremo realizzare un
altro piccolo capolavoro, non sarà semplice, ma ci proveremo.
Dovevamo provare a salire in B, e ci siamo riusciti, adesso bisogna
rimanerci, tanto è vero che nel mio contratto c’è anche il premio
salvezza. Non dobbiamo fare voli pindarici, ma essere estremamente
realisti, a nessuno è riuscita l’impresa di tre promozioni
consecutive dalla D alla A. Non partiremo battuti con nessuno, ma non
vogliamo nemmeno vendere fumo alla gente”.
E
come vivono la vigilia invece in casa granata? In ritiro a Lavarone,
la squadra di mister Venturato sta rispettando la tabella di marcia
imposta dalla preparazione atletica, per forza molto pesante per un
campionato molto lungo che deve far trovare i giocatori ancora con
“gamba” per la parte finale della stagione.
Due
le tegole abbattutesi sulla società: una di carattere tecnico e
l’altra addirittura di profilo giudiziario.
Alfonso,
il giovane e promettente portiere dei padovani si è infortunato al
menisco alcuni giorni fa e questa mattina è stato sottoposto ad una
delicata operazione in artroscopia per ridurre la lesione alla
cartilagine dell’articolazione: l’operazione, tecnicamente
perfettamente riuscita, si è tenuta presso il Policlinico San
Giorgio di Pordenone dal medico sociale ortopedico Dottor Roberto
Bordin. Con l’infortunio del numero 1 granata il Cittadella rende
noto che Alberto Paleari non partira’ per le Universiadi in
programma ad agosto in Cina ma sara’ a disposizione di mister
Venturato. Da capire però i tempi del recupero.
la
seconda tegola arriva con la complicata vicenda, su cui sta facendo
luce la pricura di Prato, dei baby giocatori africani. Nella
vicenda è spuntato anche il nome della punta granata Kouamè. In
attesa di capire se ci saranno ripercussioni sul piano disciplinare
l’attaccante macina goal in amichevole ed appare uno dei più in
forma tra gli avanti granata.
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Luglio 2017:
Queste le dichiarazioni di Alberto Gilardino rilasciate alla Gazzetta
dello Sport. Il centravanti di Biella è stato accostato a Spezia,
Cremonese, Venezia e Ternana: “Per ora solo interessamenti e
tantissime chiacchiere. Non ho ancora firmato per nessuno. Il
Cavalier Arvedi mi voleva conoscere e ci siamo incontrati una volta a
Cremona. Lo stimo molto, ma non mi capacito come possa circondarsi di
persone incompetenti. Mi sono sentito usato in questa vicenda in cui
si è sfruttato il mio nome in maniera poco corretta”. Su Inzaghi:
“Ha fatto grandissime cose negli ultimi anni. In più a Venezia c’è
un dirigente serio e preparato come Perinetti che apprezzo molto e si
comporta meglio di qualcun altro. Sto bene e so di potermela giocare
con tutti, ma non sarebbe un passo indietro scendere in Serie B”
28
Luglio 2017:
La società Venezia FC comunica di aver trovato l’accordo con la
società Piacenza Calcio 1919 per la cessione temporanea per la
stagione sportiva 2017-2018 del centrocampista Alex Pederzoli. La
società ringrazia il giocatore e gli augura i migliori successi
sportivi e personali.
28
Luglio 2017:è
fatta, Sinisa Andelkovic è un nuovo giocatore del Venezia. Per il
difensore sloveno, come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi,
trattativa chiusa e contratto biennale pronto per l’ex Palermo, 22
presenze nell’ultimo campionato di Serie A con il Palermo. Per
Zigoni altro rinvio a lunedì, rimane in ballo pure Gilardino.
28
Luglio 2017:
Il
Venezia FC comunica di aver depositato in data odierna presso la
Commissione Criteri Infrastrutturali della FIGC istanza a svolgere
l’attività per la stagione sportiva 2017-2018 presso lo Stadio
P.L. Penzo. La società ringrazia il Comune di Venezia, la
Prefettura, la Questura e il Coni per la fattiva collaborazione
dimostrata per l’espletamento di tutti gli incartamenti necessari.
Fonte:
Trivenetogoal
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