Venezia FC: Gli arancioneroverdi vincono la Coppa Italia di Lega Pro e sono a un passo dal triplete
La
favola del Venezia continua: dopo la promozione in serie B, ieri
pomeriggio ha
conquistato anche la Coppa Italia di categoria,
durante una giornata poco clemente dal punto di vista del meteo. Al
Penzo, però, la temperatura si è incendiata poco prima delle 19,
quando l'arbitro del match ha fischiato la conclusione del match: la
partita si è chiusa sul 3 a 1 per gli arancioneroverdi, che quindi
hanno ribaltato il risultato dell'andata. Ora manca solo la
Supercoppa per suggellare una stagione storica per il club.
Il
Matera, infatti, aveva raggiunto la laguna forte del successo per 1 a
0 dell'andata.
Ad aprire le marcature al Penzo è stato Moreo al 27esimo del primo
tempo, che ha insaccato dopo un cross rasoterra di Ferrari, cui è
seguita poi la percussione di Fabiano 7 minuti più tardi.
L'attaccante sul filo del fuorigioco e riesce a bucare il portiere
avversario. Squadre negli spogliatoi sul 2 a 0, tra le proteste per
l'arbitraggio da parte dei lucani.
La
ripresa è stata caratterizzata subito da un espulsione tra le fila
dei lucani per
un fallo a centrocampo di Mattera su Garofalo (doppia ammonizione):
gli ospiti, nonostante l'inferiorità numerica, hanno venduto cara la
pelle. Anzi, sono arrivati molto vicini a ribaltare ancora una volta
l'inerzia del match: al
13esimo del secondo tempo é Strambelli con una grande stoccata da
fuori area a gonfiare la rete.
La truppa di mister Pippo Inzaghi è però stata brava a rispondere
subito: dopo due minuti è Ferrari che, su cross dalla destra,
insacca dopo una carambola in area ospite.
Sia
pure in dieci uomini, il Matera ha comunque continuato a cercare il
gol che sarebbe valso la coppa. Andandoci
vicino in alcune occasioni (al 34esimo vibranti proteste dei lucani
che reclamano un rigore con attaccante a tu per tu col portiere). La
sofferenza si è fatta sentire negli ultimi minuti del match, ma è
stato anche il Venezia a "rischiare" di chiudere la partita
con grande anticipo. Al triplice fischio dell'arbitro, è potuta
scattare la festa.
IL
COMMENTO DI INZAGHI E TACOPINA -"Io
ho finito gli aggettivi per questa squadra - ha commentato a caldo
Filippo Inzaghi, che a precisa domanda di RaiSport non ha annunciato
la sua permanenza in laguna - Oggi era dura perché il Matera è una
squadra costruita per vincere. Sono felice per i miei ragazzi, perché
io nella mia vita ho vinto tanto. Sono sensazioni da ricordare. Non
abbiamo quasi mai rischiato, potevamo chiuderla prima. Se resto col
Venezia? Io ho un contratto - ha concluso - E' chiaro che dovremo
vederci con la società. Per la Lega Pro siamo stati attrezzati alla
grande, vedremo se ci saranno tutti i presupposti per andare avanti.
Dipende anche da come la società intenderà muoversi".
Raggiante, di fronte ai 2.260 spettatori presenti al Penzo, anche il
presidente Joe Tacopina: "Questa è una stagione speciale - ha
dichiarato - Questo è solo un passo in questo progetto. Noi non
abbiamo il sogno della serie A, è solo un obiettivo. Il nuovo
stadio? E' ormai sicuro".
Fonte:
Venezia Today
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