Venezia FC: Quarantacinque minuti bastano al Venezia per infilare il poker al Belluno
Venezia-Belluno
4-1 Campionato Nazionale serie D Girone C – 35' Giornata -
“Il
Belluno per me è una delle migliori squadre del girone”,
questa la dichiarazione rilasciata da mister Favarin alla viglia del
match di oggi, domenica 17 aprile, contro degli avversari che
si sono rivelati ostici,
come predetto. Gli arancioneroverdi sapevano che vincendo (con un
assist del Campodarsego che avrebbe dovuto perdere in casa contro il
Tamai) la promozione sarebbe stata assicurata, ma il calcio è uno
schema con tante variabili e senza costanti. Dunque serviva prima di
tutto stare concentrati sulla partita di oggi, e così è stato.“
La
prima frazione di gara si chiude con uno 0-1 a favore degli ospiti
che
non riflette i valori in campo ma che evidentemente mostra chi (buon
gioco o meno) è riuscito a infilare il pallone nella rete
avversaria. Gli arancioneroverdi partono con grinta: al 13’ capitan
Soligo va vicinissimo al vantaggio calciando un pallone che esce di
pochissimo, dieci minuti più tardi Volpicelli
fa tremare stadio e porta quando colpisce in pieno il palo con
l’estremo difensore paralizzato. Funziona bene anche il duo Fabiano
– Serafini che crea tanto ma non concretizza,al
29’ arriva così la punizione del Belluno che sfrutta la prima vera
occasione disponibile realizzando con Pescosta.
I
padroni di casa sembrano accusare il colpo dal punto di vista
psicologico, il ritmo della manovra offensiva si abbassa e gli ospiti
fanno uscire la testa dal guscio spingendosi in avanti. Vicario viene
chiamato in causa in un paio di occasioni ma l’estremo
difensore veneziano si fa trovare pronto facendo
terminare il primo tempo con 1 solo gol da recuperare.
Durante
l’intervallo il manto verde del Penzo accoglie
i ragazzi del Gruppo Disabili IL
PASSO della parrocchia S.M. Bertilla di Spinea che
raccolgono l’applauso dello stadio, termina il quarto d’ora
canonico ed è tutto pronto per la seconda frazione di gara. La pausa
negli spogliatoi fa bene ai veneziani che rientrano in campo e a 3
minuti dal via pareggiano
i conti grazie alla rete di Modolo.
Al 54’ mister Favarin aggiusta il reparto offensivo: Lattanzio out,
dentro Carbonaro. Il guerriero veneziano ci mette poco a confermare
la bontà dell’intuizione di Favarin e al
58’ segna la rete del vantaggio,
2-1 al Penzo.
Gli
arancioneroverdi riescono a ingranare la marcia giusta e si
trasformano nella macchina da gol che ha permesso loro di scalare la
classifica sino alla vetta:al
70’ Volpicelli porta
il risultato sul 3-1,nove
minuti più tardi Serafini cala il poker su
un Belluno che mostra di essersi dato definitavamente per vinto. Nota
dolce, anche se non dolcissima, di chiusura è il pareggio del
Campodarsego che proietta la capolista a +9. Un
punto domenica prossima contro la Fenadora e il Venezia è in lega
pro.
Tabellini
Venezia-Belluno
4-1
Reti:
pt. 29' Pescosta (BL), st. 48' Modolo (VE), 58' Carbonaro
(VE), 70' Volpicelli (VE), 79' Serafini (VE)
Arbitro: Alex Cavallina di Parma
Classifica
35' giornata
VENEZIA
83
Campodarsego
74
Este
67
Belluno
63
Virtus
Vecomp 57
Luparense
San Paolo 54
Tamai
49
Mestre
47
Calvi
Noale 47
Abano
45
La
Fenadora 43
Dro
42
Montebelluna
40
Levico
Terme 39
Liventina
39
Monfalcone
38
Triestina
37
Giorgione
37
Fontanafredda
34
Sacilese
13
Verde
promossa in Lega Pro
Azzurro
playoff
Arancio
playout
Rosso
Retrocesse in eccellenza
Sacilese
matematicamente retrocessa in Eccellenza
Prossimo
turno
Fontanafredda-Campodarsego
La
Fenadora-Venezia
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